"Premio Poesia San Gabriele Arcangelo": Prima Edizione 2021
Prima edizione concorso:
“Premio Poesia San Gabriele Arcangelo”
Domenica 11 Aprile, premiazione della prima edizione “Premio poesia San Gabriele Arcangelo”. I parrocchiani e non solo; adulti e bambini hanno risposto con entusiasmo al concorso. Nato un po’ per caso forse per la coincidenza con i 700 anni dalla morte del sommo Poeta Dante Alighieri forse per accorciare le distanze si è dato inizio alla prima edizione del concorso di poesia indetto dalla nostra parrocchia e dalla comunità dei padri vocazionisti. Nella giuria professoresse e catechiste vicine alla parrocchia; Laura Menolascina, Maria Pia Carotenuto, Francesca Ciommei e Simona Meucci. La votazione si è svolta individualmente e in segreto, con un voto da 1 a 10, che è stato poi sommato dai nostri sacerdoti formando così la classifica finale.
Si sono prestati come aiuto alla premiazione, nella domenica che ha conciso con la quella della Divina Misericordia; Ivano Liberati, vicedirettore giornale radio Rai che ha condotto. Insieme a quattro lettori e doppiatori di grande esperienza: Rossella Celindano, Lilli Manzini, Giorgio Lopez e Giovanni Petrucci che hanno letto i componimenti trasportando nell’immediatezza i fedeli presenti, nelle emozioni e nello spirito degli autori.
Il concorso ha previsto due sezioni dedicate:
- Bambini
1° classificato: Leopoldo Sciullo con "Un giorno"
2° classificato: Pierluigi Fasulo con "La primavera"
3° classificato: Cosimo De Santis con "Le emozioni"
Per la categoria Premio Speciale "Non Potevamo lasciarli fuori" a pari merito Ludovica Liberati con "Le stagioni della vita" e Federico Positano con "Eccoci Qui".
- Adulti
1° classificato: Giovanni Lambertini con la poesia "San Gabriele Arcangelo"
2° classificato: a pari merito Laura Ruggeri con la poesia "La Pasqua" e Lando Meloni con "In un tempo senza tempo"
3° classificato: a pari merito Mary Casula con "La mia fede" e Luana Palladino con "Inverno".
Proprio perché i bambini sono stati molto partecipi con le loro poesie in questo concorso. Vogliamo dare loro l’importanza che meritano, condividendo dei brevi commenti sui loro componimenti, grazie a tutti e al prossimo anno!
Leonardo Regni
Leonardo descrive, nella metafora del bruco che diventa farfalla, la trasformazione che ognuno di noi subisce a causa di una crisi, un profondo cambiamento che costringe ad azzerare la situazione preesistente e ad adottare nuovi comportamenti e nuove mentalità. La crisi non è sempre negativa, ma può portare anche alla scoperta di opportunità da cogliere e sfruttare per una rinascita gioiosa e feconda.
Valentina Rotondo
Valentina si augura di vedere presto la fine di questa epidemia e di scorgere sul volto di tutti finalmente la gioia e la speranza. Sarà allora vera rinascita e costruzione di un mondo rinnovato e più ricco di valori.
Giulia Robilotta
Solo il cuore puro di un bambino può esprimere, con sincerità e disarmante semplicità, le verità di fede che conosciamo e che trovano origine in Gesù, nostro Signore. Giulia ci invita ad ascoltare il messaggio d’amore di Gesù per ritrovare la speranza utile a superare ogni avversità.
Caterina Degni
Non si apprezzano le cose belle se prima non si provano quelle brutte. Non si può gustare la luce a pieno se prima non abbiamo sperimentato il buio, la caduta, il male. Caterina ripete, nella sua poesia e con il suo candore di bambina, quanto grandi filosofi e teologi hanno meditato sulla Santa Pasqua che è passaggio dalla morte alla vita. Non può esserci Pasqua senza Venerdì Santo, senza la sofferenza non assaporiamo la gioia.
Ludovica Liberati
La primavera veste il mondo con colori gioiosi e nuovi. Quando ci soffermiamo a guardare cosa la bella stagione compie nei prati, sugli alberi, tra le piante, i nostri occhi si riempiono di beatitudine e il nostro animo si apre alla speranza. Hai ragione Ludovica, sarebbe così bello se potessimo contemplare per sempre questa rinascita!
Viola Castaneda
Viola esprime tutta la sua allegria nella Pasqua che ritorna a ridare speranza al cuore dell’uomo ferito e a rinsaldare l’amore e l’amicizia. Che gioia sia!
Alessandro Abeti
Santa Teresa di Calcutta diceva che è Natale ogni volta che riusciamo a donare un sorriso che può illuminare una giornata e renderla più gioiosa. Bene ha fatto Alessandro a sottolineare il valore importantissimo del sorriso che non costa niente, ma ha il potere di rivoluzionare la vita.
Edoardo Sigari
Con questa poesia a rima baciata, Edoardo evidenzia come siano fondamentali l’amore e la fede per vedere nuove tutte le cose e come la speranza sia frutto della gioia e della fraternità. Che la Pasqua sia davvero la realizzazione di quanto il nostro cuore desidera!
Leopoldo Sciullo
Leopoldo, in questo specchio-metafora della difficile situazione che stiamo vivendo, descrive la solitudine, la chiusura, la “disconnessione” che sperimentiamo tra di noi a causa del Covid. Questo brutto periodo, tuttavia, ci ha fatto riscoprire la bellezza di valori e atteggiamenti che prima ritenevamo scontati e che, invece, sono così preziosi perché hanno il potere di cambiarci, come un abbraccio e una stretta di mano. L’ascolto della Parola del Signore ci aiuterà a trasfigurare le difficoltà in occasioni di rinascita.
Verablanca Giacomobono
Interessante questo dialogo tra Verablanca e lo specchio che rimanda il suo riflesso. A gioia risponde gioia e l’amore che ha sul volto si dipinge sul vetro trasparente. Quando la bambina parla, lo specchio ascolta in silenzio e viceversa. Un’altra lei la contempla e le trasmette, con rinnovato slancio, la speranza che ha.
Matteo Sturabotti
La vita è fatta di chiaro-scuro e, tante volte, la cattiveria sembra prevalere. La gioia, però, rinasce ogni giorno e la possiamo scorgere nella bellezza dei fiori e nella fede che il Signore rinverdisce in noi. Con la Risurrezione, tutto rinasce e ridona la speranza! Bravo Matteo che sottolinea questa felice certezza!
Maria Vittoria Petrocca
Bella questa poesia con intense immagini retoriche che trovano, nell’amore, la spinta e lo slancio per collegare (pontile di sguardi), riempire (vaso di fede), aiutare (utensile di gioia). Matura questa riflessione di Maria Vittoria che si sente scelta da questo tempo ostile per annunciare al mondo il messaggio della Pasqua: “Chi rinasce per sempre, non muore mai!”.
Alessandra De Cicco Nardone
La vita è vita ed ha un valore importantissimo dal suo nascere al suo compiersi definitivo. Con la vita, nasceranno, cresceranno e matureranno sentimenti, stati d’animo e ricordi preziosi e irrinunciabili, incardinati nelle nostre stesse ossa. Profonda riflessione di Alessandra che rivede, nello scorrere del tempo, le opportunità e le speranze che non dobbiamo dimenticare mai.
Cosimo De Santis
In tre brevi righe Cosimo esprime l’essenza dell’uomo e cita tutte le parole richieste dal regolamento di questo concorso. Che bell’uomo diventerai!
Cosimo De Santis
C’è sempre la possibilità di un ascolto anche nella tristezza. C’è sempre la possibilità di una rinascita nella fede anche quando gli altri ci chiudono la porta in faccia. La speranza prevale su tutto e dà a tutto la giusta luce!
Cosimo De Santis
Cosimo ascolta il suo cuore che, con i suoi battiti, riempie le sue giornate. L’amore, la speranza, la gioia e il calore danno forza, senso e valore alla sua vita che risuona, perciò, di una melodia sempre nuova e positiva.
Pierluigi Fasulo
È un affresco gioioso di primavera che si stende dinanzi ai nostri occhi. Gli uccellini, i fiori, i colori che si sprigionano dalla terra e dal cielo risvegliano l’animo addormentato dagli inverni del tempo e lo invitano alla speranza.
Andrea Gasperoni
Andrea ci ricorda quanto sia fondamentale recuperare e rinnovare la speranza anche e soprattutto in questi difficili tempi. La fede, colorata dalla Pasqua di Gesù, ci apre alla rinascita, quella più vera e luminosa, che non ha fine. È proprio così!
Federico Positano
Emerge una profonda fede nel Signore, in questo componimento, con una lode gioiosa del Suo operare nei nostri cuori e in tutto ciò che è intorno a noi. La certezza traspare dalla lode nel continuare a pregare per essere felici. Bravo Federico!
Il Regolamento:
- Tutti i fedeli da gli 8 ai 99 anni possono partecipare alla prima edizione del concorso di poesia, realizzando un breve componimento che contenga almeno tre delle seguenti parole:
Rinascita, speranza, ascolto, amore, gioia, fede.
Le poesie devono pervenire entro il 28.03.2021 posticipato al 06.04.2021, a questo indirizzo mail: poesia@sangabrielearcangelo.it oppure possono essere consegnate alla segreteria della parrocchia in busta chiusa specificando nome, telefono ed età del partecipante.
La premiazione avverrà al termine della S. Messa delle 10.30 di domenica 11.04.2021.
I bambini dai 0 ai 7 anni possono partecipare a un Concorso di disegno.
Come tema la Fratellanza
Cari fedeli,
Lo Spirito Santo vi accompagni e vi ispiri nei componimenti,
Padri Vocazionisti. Parrocchia San Gabriele Arcangelo, Roma.
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