Già dal primo mattino si percepisce un'aria diversa in via Cortina d'Ampezzo 144 , un'aria di festa,  il rintocco brioso delle campane,  le suore che si incamminano verso la preghiera, qualche bambino curioso che si affaccia in chiesa prima della scuola... e poi la natura, il sole che incomincia a fare capolino appoggiando i suoi primi raggi sul parco circostante, anche i canneti, la valle dei  sugheri sembrano vogliano dirci:  "Riempite i cuori di allegria, perché oggi  è la festa degli Arcangeli, e della nostra Parrocchia San Gabriele."

Durante la funzione religiosa delle 19.00, in cui la chiesa è splendida colma di fiori, di fedeli, di bambini, e sacerdoti tutti pronti a rendere omaggio agli Arcangeli, Don Armando dall’ambone spiega chi sono i sette Arcangeli di cui i tre più noti riconosciuti dalla chiesa e dei quali abbiamo testimonianza nella Bibbia;

San Michele, San Raffaele e San Gabriele, continua Don Armando verso i fedeli ..."  Immaginate solo per un attimo di vedere davanti al Signore un gruppo di angeli che contemplano il Suo volto, questi sono lì per servire, lodare; hanno il compito di accompagnare l'umanità intera sulla strada della vita e verso il cammino della nostra salvezza”.

L'Arcangelo Michele (Chi come Dio?), è colui che fa la guerra al diavolo, al male, che spesso da fastidio alle nostre vite, San Michele, è rappresentato con la lancia, simbolo di forza, per non lasciarsi sedurre e mantenere sempre vivo un lavoro di difesa, verso le malvagità e le ingiustizie.

L'Arcangelo Raffaele (Dio Risana), è un angelo sotto forma di sembianze umane ed è colui che cammina con noi è conosciuto come l’Arcangelo viaggiatore a cui il vecchio Tobia, cieco e giusto, affida suo figlio per proteggerlo a non fare il passo sbagliato per tutto il cammino della sua vita.

Diverso è il ruolo dell'Arcangelo San Gabriele (Forza di Dio), che è colui che ha portato le buone notizie alla Vergine Maria a Zaccaria e a Giuseppe; e consegna a noi la notizia della Salvezza quella, aggiunge Don Armando, che ha portato l'annuncio rivoluzionario di Dio quello di voler essere in mezzo a noi.

Ecco dunque i nostri compagni di viaggio al servizio di Dio e della nostra vita, anche Papa Francesco a Santa Marta nello stesso giorno ribadisce: "Noi e gli Angeli abbiamo la stessa vocazione quella cioè di cooperare al disegno della salvezza di Dio."

Questa la preghiera indicata da Papa Francesco per pregarli in maniera semplice;

"Michele, aiutaci nella lotta; ognuno sa quale lotta ha nella propria vita oggi. Ognuno di noi sa la lotta principale, quella che fa rischiare la salvezza. Aiutaci Gabriele, portaci notizie, portaci la Buona Notizia della Salvezza, che Gesù è con noi che Gesù ci ha salvato e dacci speranza. Raffaele prendici per mano e aiutaci nel cammino per non sbagliare la strada, per non rimanere fermi. Sempre camminare, ma aiutati da te "

La festa nella nostra parrocchia si conclude poi con una cena, ricca di pietanze da condividere preparate dai fedeli, dalle religiose e dai sacerdoti tutti con la speranza di portare anche a chi non è potuto essere presente la grandezza Dio e dei suoi Arcangeli.

Simona Meucci